Alvaro Morte, il cancro: “Pensavo di morire, poi sono stato positivo”

Fabrizia Volponi

Fabrizia Volponi nata ad Ascoli Piceno nel 1985. Laureata in "Scienze Storiche" e in "Scienze Religiose", sono da sempre appassionata di lettura e di scrittura. Divoro libri e li recensisco sul mio Blog Libri: medicina per il cuore e per la mente. Lasciatemi in una libreria, possibilmente piccolina e vintage, e sono la donna più contenta del mondo.

Tag: Attori
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Alvaro Morte, star de La casa di carta, ha parlato del cancro.

La malattia l’ha colpito quando aveva appena 30 anni e, in un primo momento, ha pensato di dover dire addio alla vita. 

Alvaro Morte: il cancro

Diventato famoso in ogni angolo del globo grazie al ruolo di protagonista de La casa di carta, Alvaro Morte ha raccontato di un periodo molto difficile della sua esistenza. Quando aveva solo 30 anni gli è stato diagnosticato un cancro alla gamba. Appena ha ricevuto la notizia, ha pensato che la sua vita stesse per finire.

Poi, ha lavorato moltissimo su se stesso per abbattere tutta la negatività che lo avevano investito. 

Alvaro Morte, il cancro: le parole

Quando ha scoperto di avere un cancro alla gamba, Alvaro si è sottoposto a tutte le terapie del caso. Ha raccontato: 

“Ho temuto di perdere la gamba, pensavo di morire. Poi ho cercato di affrontare tutto con un atteggiamento positivo. (…) Penso che la cosa più intelligente nella vita sia quella di trovare sempre qualcosa per cui brindare e io ne ho tante”. 

Morte ha avuto un cancro alla coscia sinistra e il percorso di guarigione non è stato affatto semplice, sia da un punto di vista fisico che psicologico. 

Alvaro Morte, il cancro: la rinascita

Il cancro l’ha messo a dura prova, ma è riuscito a vedere la luce in fondo al tunnel. Grazie al percorso su se stesso, Alvaro si è rimesso in piedi e ha potuto proseguire la sua carriera. Morte ha dichiarato: 

“Sono ostacoli che possono capitare a chiunque e che vanno affrontati. In quel momento mi ha aiutato molto avere un atteggiamento positivo”. 

Come sempre, avere un pensiero positivo è fondamentale, soprattutto quando il mondo sembra cadere addosso. Oggi Alvaro sta benissimo ed è grato alla vita per il successo che gli ha dato La casa di carta.