11 settembre, attentato alle Torri Gemelle, simbolo della ricchezza e della modernità del mondo progredito: la Televisione è il medium della celebrazione fondamentalista, il Web è il luogo del confronto dialettico.
Il piccolo schermo sancisce ed esalta il valore storico dell'11 settembre 2001, data degli attentati alle Twin Towers.
La diretta offerta dai grandi network consente a centinaia di milioni di spettatori di seguire momento per momento la tragedia del World Trade Centre di New York.
Il capo dei terroristi islamici, Osama Bin Laden, usa la tv e internet per trasmettere i suoi minacciosi messaggi.
Mentre la tv celebra l'Occidente e punisce il mondo islamico, la Rete svolge una funzione critica e complementare.
Anche oggi che Osama combatte Obama, di estrazione geografica e familiare musulmana come lui.
La contro-informazione on line cerca di dimostrare che l'attentato è una montatura.
Molti islamici trovano nel Web un canale per comunicare le loro ragioni e ricordare al mondo le migliaia di civili innocenti, uccisi dalle bombe americane: non meno incolpevoli dei morti di New York.
Un emozionante documentario italiano prodotto e diffuso da Ematube (si può vedere in cima a questo post), invece, tramanda la memoria storica dei luoghi della strage prima dell'attentato.
Il filmato racconta la vita all'interno delle Torri Gemelle alla vigilia del loro tremendo collasso.
Il servizio inedito è realizzato dal giornalista Emanuele Carioti e dal regista Luca Annovi sei mesi prima dell'attacco.
Immaginare che poco tempo dopo quelle stanze tranquille diventeranno un inferno di fuoco e macerie, mette i brividi…
