Come pulire i vetri della doccia dal calcare

La cabina doccia è sicuramente il metodo più rapido con cui curare l’ igiene personale mantenendo pulito l’ambiente circostante. La facilità nel suo utilizzo porta nel tempo a trascurare alcuni piccoli dettagli che non fanno altro che peggiorare le condizioni non solo igieniche ma anche estetiche della struttura.

Come tutti i sanitari, anche la cabina doccia necessita di manutenzione ma bastano piccoli accorgimenti per avere sempre una doccia pulita, igienizzata e pronta all’uso. Obiettivo primario: prevenire la formazione del calcare!

Basterà asciugare le pareti della doccia con un panno asciutto oppure spruzzare una miscela composta da aceto bianco ed acqua. L’aceto, con le sue capacità anticalcaree e detergenti è l’ideale per pulire un vetro doccia nel migliore dei modi risparmiando denaro in prodotti chimici industriali.

In alternativa all’aceto si può utilizzare il limone che dona una fragranza di pulito garantendo un ambiente disinfettato. Dopo di che, basterà risciacquare il tutto ed asciugare con un panno morbido pulito.

Se invece il calcare si è già depositato, muniti di spugna, occorrerà strofinare le pareti calcaree con un composto formato da aceto bianco (o limone) ma stavolta unito al bicarbonato che ha il potere smacchiante.

Si otterrà una sostanza densa che si lascerà agire per circa 15 minuti. Successivamente si passerà al risciacquo del prodotto con acqua tiepida ed ottenere così un veloce e pratico effetto lucido e privo di calcare della nostra cabina doccia.

La scarsa pulizia dell’abitacolo può generare una proliferazione di muffe e funghi, visibili con striature biancastre sulla superficie dei vetri perciò è importante seguire questi piccoli consigli per avere un bagno sempre igienizzato e gradevole alla vista.

Scritto da Anna Rita Di Lena

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